Tartare di salmone

Questo articolo l’ha scritto: MORENA 

La tartare al salmone è il cibo preferito di molti amanti del pesce crudo. La versione della ricetta di oggi prevede l’unione del salmone affumicato selvatico e del salmone fresco.  Buon appetito!

Il tartare di salmone è un piatto a base di salmone crudo, tagliato a cubetti o tritato finemente, e condito con ingredienti freschi e aromi. Le origini di questo delizioso piatto possono essere fatte risalire alla cucina francese.

Il termine “tartare” deriva dal nome dei Tartari, una popolazione di guerrieri nomadi dell’Asia centrale. Nel passato, i Tartari erano noti per la loro abitudine di mangiare carne cruda, tagliandola a pezzi molto piccoli o macinandola, e condendola con spezie e aromi per renderla più gradevole al palato.

La preparazione del tartare di salmone si è sviluppata sulla base di questa pratica, e le prime versioni del piatto sono state servite nei ristoranti francesi verso la fine del XIX secolo. Il salmone è stato scelto come ingrediente principale perché offre un sapore delicato e una consistenza tenera, che si prestano bene al consumo crudo.

Il tartare di salmone ha guadagnato popolarità nel corso del tempo, sia in Francia che a livello internazionale, grazie alla sua freschezza, alla presentazione accattivante e alla combinazione di sapori. Oggi, il tartare di salmone è un piatto molto amato, spesso accompagnato da ingredienti come cipolla rossa, cetrioli, avocado, erbe aromatiche e una salsa a base di olio d’oliva, limone e spezie.

Vale la pena notare che, essendo a base di pesce crudo, il tartare di salmone richiede ingredienti di alta qualità e freschezza, oltre ad essere preparato con le giuste misure igieniche per garantire la sicurezza alimentare. Pertanto, è sempre consigliabile consumare il tartare di salmone in ristoranti affidabili o prepararlo in modo sicuro a casa, utilizzando pesce fresco da fonti attendibili.